L’ex difensore dei Ravens e fratello del lottatore Jon Jones è morto venerdì (3); la causa del decesso non è stata resa nota
L’ex giocatore NFL Arthur Jones, campione del Super Bowl XLVII con i Baltimore Ravens, è morto venerdì (3) all’età di 39 anni, come riportato da ESPN.
La notizia è stata confermata dall’Università di Syracuse, dove Jones ha giocato a football americano universitario, e dai Ravens, ma la causa della morte non è stata rivelata.
Una carriera segnata da dedizione e successi
Arthur Jones fu scelto dai Ravens al quinto turno del Draft NFL del 2010 e giocò quattro stagioni con la squadra, diventando un elemento fondamentale della difesa di Baltimore. Durante la sua carriera NFL ha totalizzato 10 sack, di cui 8½ tra il 2012 e il 2013, anni del suo massimo splendore professionale.
Il suo momento di gloria arrivò nella stagione 2012, quando i Ravens sconfissero i San Francisco 49ers nel Super Bowl XLVII, disputato al Superdome di New Orleans.
In quella partita, Jones recuperò un fumble e mise a terra il quarterback Colin Kaepernick, poco prima del celebre blackout che interruppe la gara per oltre 30 minuti.
Commozione e tributi
Il general manager dei Baltimore Ravens, Eric DeCosta, ha espresso profonda tristezza per la perdita dell’ex giocatore:
“La presenza di Arthur è stata un dono per tutti coloro che lo hanno conosciuto. Il suo grande sorriso, la sua energia contagiosa e il suo ottimismo infinito creavano un’atmosfera che elevava chiunque gli fosse intorno,” ha dichiarato.
Anche l’allenatore John Harbaugh ha voluto ricordarlo, sottolineando la sua importanza dentro e fuori dal campo:
“Art era una persona davvero straordinaria — un compagno di squadra devoto, un lavoratore instancabile e qualcuno di cui qualsiasi allenatore sarebbe stato orgoglioso. Il suo amore per la vita e il suo spirito generoso hanno lasciato un segno eterno in tutti noi.”
Un’eredità a Syracuse e nella NFL
Durante la sua carriera universitaria, Jones brillò a Syracuse, dove stabilì il record della scuola con 38½ placcaggi per perdita di yard tra i giocatori di linea difensiva. Fu selezionato nel primo team della Big East per due stagioni consecutive e, anche dopo il ritiro, continuò a sostenere il programma di football dell’università.
Il direttore atletico di Syracuse, John Wildhack, ha ricordato l’uomo oltre l’atleta:
“Arthur Jones era un atleta eccezionale e una persona ancora migliore. Tornava sempre all’università con parole di incoraggiamento e un sorriso sul volto. Ha avuto un impatto profondo sui nostri studenti e atleti.”
Una famiglia di campioni
Arthur era il fratello maggiore della star della UFC Jon Jones, ex campione del mondo dei pesi massimi, e di Chandler Jones, quattro volte selezionato per il Pro Bowl e campione del Super Bowl con i New England Patriots. Dopo aver lasciato i Ravens, Arthur giocò per due stagioni con gli Indianapolis Colts e concluse la sua carriera nel 2017 con il Washington Football Team.
Fonti: ESPN, Baltimore Ravens, Syracuse University. Foto: Ufficio stampa | Instagram @jonnybones
